Premessa:
Il processo di autovalutazione
Il D.P.R. 80/2013 recante il “Regolamento del Sistema di Nazionale di Valutazione in materia di Istruzione e Formazione” (S.N.V.) definisce i soggetti e le finalità del sistema stesso e la procedura di valutazione delle singole istituzioni scolastiche:
• autovalutazione,
• valutazione esterna,
• azioni di miglioramento,
• rendicontazione sociale.
Nell’ anno scolastico (a.s.) 2014/15 l’Istituto, dopo la restituzione di molteplici dati da parte del M.I.U.R., è stato chiamato a compilare entro Luglio 2015 il Rapporto di Autovalutazione (R.A.V.) mediante il lavoro redazionale di un apposito Nucleo e pubblicato dal 3
Novembre 2015 sul portale Scuola in chiaro.
Il Piano di Miglioramento (P.d.M.)
A seguito del R.A.V. e in coerenza con il Piano triennale dell'Offerta Formativa, il Piano di Miglioramento è stato redatto mediante il format on line proposto da Indire qui disponibile, tanto per la condivisione interna quanto per la pubblicazione, sul portale unico delle azioni di miglioramento intraprese dalla scuola.
Il modello adottato è così articolato:
SEZIONE 1 Scegliere gli obiettivi di processo alla luce delle priorità individuate nella sezione 5 del R.A.V.
SEZIONE 2 Decidere le azioni per raggiungere gli obiettivi scelti
SEZIONE 3 Pianificare gli obiettivi di processo individuati
SEZIONE 4 Valutare, condividere e diffondere i risultati alla luce del lavoro svolto dal Nucleo di Valutazione
I passi previsti dalle singole sezioni da un lato costituiscono un utile ausilio per il processo di riflessione per l'Istituto nella fase di pianificazione del miglioramento e dall’altro consentono di documentare e condividere il percorso di problem solving messo in atto dallo stesso nella scelta degli obiettivi di processo. Il P.d.M. dell’Istituto entra, quindi, nel Piano triennale dell’Offerta Formativa (P.t.O.F.). Il Nucleo di valutazione e il Dirigente Scolastico hanno il compito di coinvolgere la Comunità scolastica nella riflessione, condivisione e realizzazione del P.d.M., valorizzando le risorse professionali interne. Di seguito si riportano i risultati attesi e le modalità di monitoraggio per l’a.s. 2015/16, il P.d.M., infatti, viene integrato periodicamente e annualmente in ordine alle priorità individuate.